LO YOGA....
Ogni volta che torno sul mio tappetino, ogni giorno che faccio la mia pratica, la sensazione... le sensazioni... che provo, le emozioni che mi suscita questa disciplina, sono indescrivibili .
Il senso di liberazione, l'appagamento, ma soprattutto l'allineamento e la centratura a fine pratica, è quasi una magia.
La pratica è personale, cosa che non mi stancherò mai di dire ai miei studenti.
Quello che fate sul vostro tappetino è il vostro percorso, solo voi sapete di cosa avete bisogno, cosa vi fa stare male e cosa vi serve per stare bene.
....oppure no.
La verità infatti è che non lo sappiamo, non sappiamo chi siamo e di cosa abbiamo veramente bisogno.
Credo proprio, che è quando incominciamo a porci le domande: "di cosa ho bisogno?" "come posso migliorare la mia vita?", in quel momento forse, in quel istante che ci siamo finalmente fermati a riflettere, possiamo cogliere l'occasione per porre ascolto alle nostre emozioni.
Inconsapevolmente forse è in quella frazione di tempo, che abbiamo avuto il coraggio di affacciarci al più vicino Yoga Studio, come una specie di richiamo, pensando soltanto che ci sentiamo un pezzo di legno e che non riusciremo mai in tutte quelle posizioni circensi.
Ecco appunto, le posizioni yoga eseguite solo al fine di allungare il corpo o per mettere in mostra la nostra flessibilità, sono solo belle posture.
Il nostro scopo sul tappetino va ben oltre, ma soprattutto la filosofia yogica ci incoraggia a essere un vero yogi soprattutto fuori dallo studio di Yoga.
Il messaggio che vorrei far arrivare a chi inizia ora, a chi approccia per la prima volta a questa disciplina, è di imparare ad ascoltarsi.
Fondamentalmente non dobbiamo fare altro che capire come ci sentiamo, un passo alla volta senza giudizio e senza aspettative.
E' un percorso lungo e affascinante, spesso non facile e doloroso.
Nella semplicità di chiudere gli occhi, possiamo trovare mille risposte alle nostre domande.
Cerchiamo di ascoltare le nostre sensazioni, che sono il linguaggio del nostro corpo e cerchiamo di capire cosa ha da dirci, proviamo a conoscerci meglio.
NON DOBBIAMO FARE ALTRO CHE ASCOLTARE
CON LA PRATICA TUTTO SUCCEDERA'
Namastè